Sistemi di soppressione chimica
Sistemi di soppressione chimica
Q-Bic II
Soppressione dell’esplosione
Componenti d’impianto quali silos, mulini, filtri, miscelatori, essiccatori che processano polveri fini e combustibili, possono essere soggetti a rischi di esplosione . Se non è possibile evitare tutte le possibili sorgenti d’innesco, allora bisogna implementare efficaci soluzioni di protezione.
I sistemi di soppressione chimica della Rembe denominati Q-Bic II rilevano l’esplosione sul nascere tramite sensori di pressione del tipo p-RED; il fronte di fiamma viene soffocato da una polvere estinguente. Il tutto avviene in una frazione di secondo. L’evento rimane così confinato nel volume esplodente.
Il Q-Bic II è particolarmente indicato nei casi in cui vengono trattati prodotti tossici il cui rilascio in atmosfera è vietato o sconsigliato.
Benefici della soppressione dell’esplosione
– Utilizzabile per sostanze tossiche che non possono essere rilasciate in ambiente
– Possibile installazione in aree classificate a rischio di esplosione
Isolamento dell’esplosione
Accade spesso che varie componenti d’impianto sono interconnesse tra loro tramite tubi e condotti. Se questi condotti contengono polveri combustibili, ogni singolo apparato deve essere isolato. Estinguendo la fiamma si evita che il fronte di esplosione possa frammentarsi e propagarsi in varie parti dell’impianto: la sola propagazione della pressione (senza fiamma), non si configura come un’esplosione.
I sistemi di soppressione chimica Q-Bic II estinguono il fronte di fiamma di un’esplosione: ciò previene il possibile innesco di esplosioni secondarie che avverrebbero in condizioni di aria pre-compressa. Rispetto ad altre tecnologie (es. valvole a ghigliottina), questa soluzione ha costi gestionali più bassi.
Benefici dell’isolamento dell’esplosione
– Possibilità di compartimentare tubi di grosso diametro
– Installazione a breve distanza dalla sorgente